Trento, 9 gennaio 2006
INTENSIFICARE LA VIGILANZA ED I CONTROLLI
CONTRO L’ABUSO DEI MEZZI FUORISTRADA IN MONTAGNA
Interrogazione a risposta scritta presentata Roberto Bombarda
consigliere provinciale dei Verdi e democratici per L’Ulivo

Si ripropone, purtroppo, ogni anno il problema della regolamentazione dell'uso di mezzi a motore nella stagione invernale sulle strade forestali ma anche in altri terreni pubblici del demanio provinciale e comunale. Non è infrequente trovare motoslitte o altri mezzi “fuori strada” (come gli ormai di moda “quad”) che percorrono pendii o zone innevate o, addirittura, boschi e foreste, anche al di fuori delle piste di esbosco e delle stesse strade forestali.

Non vi sono, ovviamente, ragioni economiche o di utilità sociale per tali comportamenti, ma si tratta semplicemente e banalmente di soddisfare il desiderio di muoversi con mezzi a motore ovunque si desidera, senza badare alle conseguenze, a volte assai gravi. Il rischio è quello di provocare valanghe che possono coinvolgere persone ignare del pericolo, oppure di inquinare inutilmente il manto nevoso, o di disturbare la fauna che già è posta in difficoltà dalla rigida stagione invernale.

Purtroppo queste vere e proprie scorribande – che vengono segnalate con fastidio e, spesso inutilmente da coloro che nel periodo invernale si muovono a piedi o con gli sci anche al di fuori delle piste – sono sempre più numerose.

Il divieto previsto di circolare con mezzi a motore lungo le strade forestali, fatte salve le eccezioni previste dalla legge, implica – o dovrebbe implicare – automaticamente anche un divieto generale di viaggiare al di fuori delle strade, sui prati o attraverso i boschi, per lo meno in quelli di proprietà pubblica (comunali, di uso civico o del demanio provinciale). Purtroppo però tale divieto non solo viene ignorato, ma non viene quasi mai nemmeno sanzionato.

Tutto ciò premesso,

si interroga il Presidente della Giunta provinciale

per sapere se non condivida la necessità di richiamare gli organi di vigilanza ad intensificare i controlli contro questo tipo di circolazione di mezzi a motore in aree sensibili (strade forestali, boschi e pendii innevati), informando gli utilizzatori di motoslitte (spesso noleggiate) del divieto di circolare al di fuori delle aree espressamente consentite.

Cons. prov. Roberto Bombarda

ROBERTO
BOMBARDA

BIOGRAFIA

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